26.2.07

in ritorno dal sudafrica...

ebbene si, ritorno dal sudafrica....in attesa ad amsterdam...ho bisogno di tempo per elaborare un post su questo viaggio, per ora solo un commento a caldo: abbiamo fatto la nostra partita, siamo scesi in campo con una certa sicurezza dei nostri mezzi, e abbiamo vinto, viaggio splendido.

scopro di prodi e me ne fotto: che il governo cada su questioni non previste dal programma (afghanistan, base di vicenza, tav...)mi disgusta. se proprio deve cadere perche' non cade dopo una battaglia per la nuova legge elettorale, per il conflitto di interessi, per una posizione?

e poi ora inizia sanremo e di prodi sti gran cazzi.

8.2.07

miss ministro

ho sempre pensato che la melandri fosse una bella donna, e infatti lo è. ho anche pensato che non fosse proprio una competente in cultura, turismo, sport e sinceramente non capisco da dove gli venga questa fama. nessuno ricorda un intervento importante mentre era ministro delle cultura, e men che meno dopo.

ora, sei una bella gnocca e sei di “sinistra” (in un virgolettato pesante) per di più con un minimo di potere, e sei pure vagamente incompetente, come la mettiamo? credo che tutto ciò sia incompatibile.

quindi, cara giovanna ministra, secondo me hai fatto benissimo ad andare al party di capodanno del nostro flavione briatore. spero anche che tu abbia fatto il trenino e abbia partecipato al concorso di miss ministro.

spero anche che tu vada presto all’isola dei famosi come degno contraltare della puntatona di uomini e donne che silvio e veronica ci stanno mostrando.

ci hai dimostrato ancora una volta che è facile fare gli snob radical chic di sinistra e poi andare alla festa di briatore con la ventura e chissà quali altri meravigliosi personaggi.

e ancora di più ci hai dimostrato che è sempre bene negare l’evidenza. nella vita reale e in politica.

la sinistra è un’altra cosa.

la classe politica è morta.

siamo sempre più americani e sempre più berlusconiani. tutti. è un virus.

io tifo rivolta.

6.2.07

saturday night...


...o sabato pomeriggio?

andare in disco il sabato pomeriggio ormai forse non usa più, ma all’inizio degli anni ’90 si faceva, e molto. noi quattordicenni torinesi alle nostre prime esperienze danzerecce sfuggevamo alla neve al valentino rifugiandoci nei caldi antri del palace, oppure, prima di una serata di festa a casa di qualcuno, ci rinchiudevamo all’ethos, o posti simili.

gli anni ’90 sono i nostri anni, quelli dei nati a metà degli anni ’70, reduci da una sbornia infantile anni’80 che ci rimane nel cuore, ma l’adolescenza, quella dura, vissuta tra il ’90 e il ’94 in una prima fase, quella del liceo, e poi tra il ’96 e il ’99 in una seconda, quella universitaria.

per me personalmente gli anni tra il ’90 e il ’94 sono stati tra i più importanti della mia vita. e quegli anni, soprattutto i primi 2/3, sono accompagnati da una colonna sonora legata, come dicevo, ai luoghi da sabato pomeriggio, per trasformarsi in luoghi del sabato sera, quelli dove potevi stare fino all’1 di notte perchè avevi il permesso dei genitori. per noi torinesi il punto di riferimento di quegli anni era l’area.

l’area era un orrendo locale in una traversa di via po dove si svolgevano le più incredibili nefandezze adolescenziali: ubricature e risse, l’ascesa di paolo piccardo a re della notte torinese, la comparsa dei colonelli delle pr come tale luca gandin, l’istituzione di concorsi imbarazzanti ma a loro tempo splendidi come “miss alfieri”, le feste “comandate” tipo “la festa di natale”, le prime lingue intrecciate, ecc...

poi l’area è defunta e le persone si sono sparpagliate. locali torinesi tipo rock city, il fellini, il don carlos sono stati da me frequentati pochissimo. la diaspora si è poi ricongiunta negli anni universitari torinesi con un ritorno al palace. per noi emigrati, a milano, c’erano orrendi posti trendissimi da me mai frequentati.

in ogni caso, l’obiettivo di questo post non è quello di fare la ricerca del tempo perduto degli anni’90, ma creare una playlist definitiva della musica che ci ha accompagnato mentre ci crescevano i primi baffazzi, ci si masturbava a manetta e le donne non ci guardavano molto (’90 e ’91), per poi diventare degli splendidi adolescenti sedicenni con cappotto blu e scarpe da ginnastica, cominciare ad andare oltre l’heavy petting...e così via.

la playlist definitiva servirà per un party anni ’90 definitivo che si svolgerà in sede da definirsi (sarà comunicato sul blog)

la playlist deve raccogliere tutti i maggiori successi dance anni ’90 commerciale (tipologia musicale estinta) e techno.

una volta raccolte circa 3 ore di musica si passerà alla temibile categoria “revival anni ‘90”, per circa un’ora e mezza in totale di musica. insomma la musica deve poter accompagnare una intera serata dalle 23 alle 3 di notte, o in quell’intorno.

io inizio, in ordine cronologico sparso, poi secondo me si dovrà procedere a un minimo di cronologizzazione:

gala – free from desire
temperer – up and down
robert miles – children
culture beat - mr.vain
corona – the rythm of the night
alexia – summer is crazy
dr.alban – no coke
eiffel 65 – blue
double you – please don’t go
sash – encore une fois (che chicca...)
marvin gardens – my body and my soul
gigi d’agostino – l’amour toujours
gala – come into my life

potrei andare avanti ore...vi passo il testimone, visitate il sito di gigi.