twin shadow - forget
twin shadow l'ho visto su pitchfork tv.
la prima cosa che mi ha incuriosito è quella faccia da indiano di India, con quei baffetti alla freddy mercury, e il ciuffo alla nick kamen.
il secondo pensiero è stato: ma pitchfork che ci fa con uno così?
il terzo pensiero è stato: ascolto e guardo.
il quarto pensiero è stato: ha la faccia da maniaco.
il quinto pensiero è stato: figo, eh!
il sesto pensiero: mo' mi scarico il disco, forget.
il settimo pensiero: minchia un gran disco.
sì, è un gran disco. finalmente.
il sound anni 80 raccontato con una batteria e un basso che guidano la melodia mi piace sempre molto. gli danno quell'aria dark, proprio da primi 80 che adoro. quel suono che viene fuori dagli eccessi punk anni 70 e sperimenta per la prima volta con l'elettronica. quella roba che ha generato i joy division ad esempio.
certo, è un sound retro, ma non vecchio. ha echi di 30 anni fa, ma ts è moderno nel manipolarli.
è curioso che un altro buon disco faccia lo stesso lavoro, anche se più ampio, e forse in maniera più confusa: ariel pink's haunted graffiti. io preferisco twin shadow, che balza improvvisamente e inaspettatamente tra i dischi più belli ascoltati quest'anno.
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