30.8.07

la canzone dell'estate



informalmente, con alcuni amici, con mio fratello, mi confronto sul tema estivo più caldo che è quello della canzone dell'estate. solo in italia c'è l'abitudine, nata negli anni 60 e poi celebrata dalla nascita del festivalbar, di trovare la colonna sonora delle vacanze. d'altronde, siamo un popolo di poeti, cantanti, navigatori, pizzettari e mafiosi, quindi il festivalbar ci sta tutto, insieme alle 12 settimane di estate che celebriamo ogni anno con chiusura scuole, bollini neri sulle autostrade, invivibilità delle città senza servizi, serrande chiuse, incendi, incidenti stradali, abbronzatura e, soprattutto, la cosa che mi sconvolge di più, il tentativo di portare all'interno delle vacanze estive il modus vivendi che abbiamo tutto l'anno. quindi, puoi essere anche sull'isola di pasqua, ma l'ideale è quello di trovare un posto in cui fare l'aperitivo, agghindarsi per la sera con cena e locale in cui bere qualcosa e poi discoteca fino alle 6 del mattino.


non divaghiamo. in questo contesto nazionalpopolare, la canzone dell'estate è fondamentale. da sapore di mare fino alle las ketchup, passando per la straordinaria giuni russo con un'estate al mare, abbiamo bisogno di una colonna sonora che accompagni le giornate in spiaggia.


ed ecco qua il mio bel sondaggio sulla canzone dell'estate 2007, un rito trash che ogni anno va celebrato. di seguito le candidate, con breve commento, e poi la mia dichiarazione di voto.

negramaro - parlami d'amore
: il gruppo fenomeno pugliese scodella questo pezzo nuovo ma uguale a tutti gli altri; pop rock, melodia della canzone italiana e acuti insopportabili ci accompagnano. il cantante deve morire, subito.
uccidetelo.

christina aguilera - candyman
: forse il pezzo più brutto; questa ricerca del doo wop anni 50 è insopportabile.


irene grandi - bruci la città
: scritto dai baustelle, ci prova, con scarsi risultati, con doppi sensi e pompini di vario genere; il video su second life è scontato.


elisa - stay
: non riesce a starmi antipatica e comunque tutti i suoi pezzi sono orecchiabili. questo è molto simile a tutti gli altri, ma ci sta.


rihanna - umbrella: strepitosa base soul/r&b, testo demenziale troppo divertente, bassi che pompano, negroni e negrone che ballano bagnati e ricoperti d'oro che manco la madonna di lourdes.

tiziano ferro - raffaella è mia: un grande artista prende un'icona gay e la trasforma in un brano dance del 2000, peraltro quasi inascoltabile.

mika - grace kelly: sto frocio.

max pezzali - torno subito: immancabile nella chart estiva. intramontabile. come vasco.

le vibrazioni - dimmi: meglio dei negramaro, ma sempre più macchiette di loro stessi, lui canta facendo versi alla pelù (che mi è mancato quest'estate...).

justin timberlake - what goes around: un grande. un genio. non il pezzo migliore, ma lui è il migliore.

avril lavigne - girlfriend: il periodo "quanto sono ribelle e quanto sono figa" sembra finito, si apre il periodo che ancora più nettamente la vuole fare essere idolo dei teenagers. il pezzo è un pop rock imbarazzante.

raf - salta più in alto: un altro immancabile e intramontabile, fa cagare.

robbie williams - king of bongo: già il pezzo di manu chao, di cui questa è cover, era sputtanato dopo centinaia di migliaia di ascolti in tutte le salse noglobal, ora fatto da robbie, per quanto simpatico, sembra inutile.

il deboscio - frangetta: geniale. e geniali anche torino is burning e palermo is burning.

roy paci - toda joya toda beleza: mi sta molto simpatico e corleone è un gran disco, ma questo pezzo è imbarazzante.

la mia dichiarazione di voto: sebbene (o proprio per questo) io adori justin timberlake e mi sia molto divertito con il deboscio, voto per rihanna. è il pezzo più giusto per il caldo, un po' come sean paul, stupido a sufficienza, orecchiabile.

votate.




29.8.07

magie di fine estate


il furto al mago silvan è una delle notizie che mi hanno scioccato di più negli ultimi giorni.

grazie a dio, ci riferisce il nostro, non gli hanno rubato i codici della levitazione...io sono stato ipnotizzato dal mago silvan, una volta, sul serio. le sue dita affusolate, sono incredibilmente simili a quelle di uno scheletro, le muove con una agilità da pianista...tu le osservi e non puoi distogliere lo sguardo e, improvvisamente, una carta scompare...la plastica che gli deturpa il viso non influisce sul suo talento prestidigitazionale...


per magia, finiscono anche le vacanze estive. sarebbe da scrivere un tema come alle elementari. cosa hai fatto durante le vacanze estive? ho fatto questo questo e quest'altro e sono tornato a casa stanco ma felice.

per magia, hanno anche fischiato corona: che sia un principio di rivolta?

per magia, dopo quasi sette anni, ho finito i fratelli karamazov. non so per quale motivo, sto libro era diventato per me impenetrabile. però ce l'ho fatta. se vi capita di leggerlo, trascurate il saggio di freud sul parricidio: incomprensibile e noioso.

per magia, capita anche che, sempre a causa del web, continuino a comparire persone da un passato dimenticato ma piacevole.

per magia, mi sono scassato la minchia, e, per info e per i fan, posto le date di inizio di serie tv interessanti:

- heroes: inizia il 24 settembre la seconda serie, in italia, inizia il 3 settembre su italia 1 la prima. imperdibili entrambi.

- ugly betty: inizia il 27 settembre la seconda serie.

- lost: a febbraio la quarta serie, ancora non si sa bene quando, c'è segreto assoluto sulle evoluzioni (folli) della storia.

presto un nuovo sondaggio, il mio preferito del post vacanze estive...

27.8.07

siamo tornati!




era un anno che aspettavamo questo momento. una anno di sofferenza, ma di grande dignità. abbiamo stravinto il campionato di serie b nonostante le penalizzazioni, e ora siamo di nuovo qui. più di una neopromossa ma meno di una grande come inter e milan.
questo 5-1 con il livorno certamente è un primo test per l'anima e il coraggio. possiamo puntare a qualcosa di più di quello che noi stessi crediamo. abbiamo dei punti di forza indiscutibili, che sono l'assenza dalle coppe europee, la voglia di vincere e di riscatto, un allenatore che dà relativa fiducia.

da centrocampo in su ci siamo. con questo trezeguet, con capitan del piero e il culo di iaquinta, un grande zanetti un ottimo chiellini e un buon nocerino, l'immenso nedved... possiamo pretendere qualcosa, non molto forse, ma qualcosa. siamo sempre una neopromossa, con 6 undicesimi di squadra da amalgamare, e una società completamente nuova.

sabato sera mi sono tirato su il morale. con il cagliari visto contro il napoli, avremo bisogno di mettere mano alla difesa in maniera seria...mi sono preso certi colpi...andrade è imbarazzante...ma il pareggio dell'inter a s.siro con l'udinese è stata la miglior notizia.

mi sono scordato per un attimo della vicenda valentino rossi.....in attesa degli us open.

21.8.07

turisti a caso - isole greche e atene agosto 2007




ebbene si.

per la prima volta in grecia. per risparmiare. l'agognato viaggio in canada e alaska è rimandato. quello in argentina in forse. quello in nepal chissà quando. quello in nuova zelanda....????

comunque, al posto di andarci a 20 anni, ci si va a 32 e si cerca di fare i ventenni. un po' triste detta così, ma in realtà è proprio così. i ventenni stronzi radical chic però, non quelli che vanno a ios a fare bordello. ma quelli che vanno nel dodecanneso, per stare soli e non trovare casino, al riparo dalle bolge europeiste che sboccano nell'egeo abitualmente. snob. orribilmente snob. perchè le nostre delicate orecchie sono troppo sensibili per le disco. perchè i nostri occhi non possono accettare di vedere la natura deturpata dai locali sulle spiagge (porca troia, ma io li adoro i locali sulla spiaggia, il chiringuito a formentera alla bobo vieri...)...ma noi no, natura, sole mare...

dunque 2 settimane prima di partire cerchiamo di organizzarci, perchè le orde di barbari nordici e non solo hanno già occupato tutti i voli del mondo. dunque troviamo un comodissimo roma atene via monaco di baviera, partenza decente, ritorno con partenza alle 06.50 del mattino. significa sveglia alle 04.00 del mattino. ci penso su ma poi compro, sennò stiamo a roma.

il viaggio di andata, alternativo, radical chic, al riparo dai charter delle orde barbariche....roma-monaco-atene, arrivo ad atene, autobus per il pireo, acquisto di biglietto. abbiamo deciso, in traghetto fino a kalimnos, dodecanneso. cabine? ma no, roba da fighetti. ci facciamo 12 ore sdraiati sulla splendida moquette del diagora...siamo troppo alternative....ho dormito un quarto d'ora...

KALIMNOS

arriviamo alle 04.00 del mattino...siamo troppo fuori dal normale, quindi dobbiamo prenderci un taxi perchè naturalmente non dormiamo nel centro più turistico, ma nel porticciolo del cazzo dove ci sono solo tre case. alle 4 del mattino. arriviamo e dormiamo.

l'isola è molto...greca. e non è poco. noi dormiamo a vathy, in una piccola insenatura, su un porto, piccolissimo. 2 pensioni. 4 baracchini, tavernas. l'atmosfera è splendida, le persone del luogo molto cortesi. si mangia pesce arrostito e non pita gyros. neanche souvlaki. il mare è meraviglioso. passiamo tre giorni benissimo, ci muoviamo con un motorino e facciamo anche l'escursione nell'isolotto di telendos, splendido, acqua di cristallo, spiagge in ciottoli, alcune per mia fortuna con degli ombrelloni, per evitare la mia regressione a bambino di 8 anni ustionato dal sole.

il paese più grosso è meta di turismo soprattutto greco. c'è un meraviglioso torneo di beach volley, con tanto di bambini in costume a fare le ragazze ponpon...

insomma, bene. il paesone non è nulla di che, ma è molto tipico, molto, come dire, greco. il nostro porticciolo ci fa affezionare, e vorremmo restare di più...ci si ciba prevalentemente di insalata, polipo arrostito alla brace, tzatziki...insomma le solite robe. un balconcino di bouganvillee.

PATMOS

è l'unico posto che ho prenotato. per essere sicuro di essere al riparo dalle orde barbariche. da quegli esseri che vivono nelle disco....5 giorni...abbiamo speso un casino...

l'arrivo a skala, il porto e la cittadina principale ci fanno scoprire un posto bellissimo. facciamo due metri e ci rendiamo conto di un paio di cose. positive e negative.

- non ci sono orde barbariche. evvai.

- si parla tranquillamente italiano.mmmmm.

- l'accento prevalente è il milanese. al terzo "oh, bella, che hai fatto ieri sera?" risposta "mi hanno fatto brutto" comincio a preoccuparmi.

- il secondo accento prevalente è il romano. A CAAARLOOOO.....oh, oh....

- pareo e fighettume devastante----

il nostro appartamento è bello ma non vale assolutamente quanto costa. ci si presenta in pareo costas, capo del luogo. ci propone immediatamente un party a base di aragosta, una aragostata. il fratello, michalis, preferisce farsi chiamare mike....mamma mia, cominciano i brividi. per fortuna giulio e giovanna ci raggiungono e tiriamo un sospiro di sollievo. ma la sensazione di essere a panarea ci perseguiterà tutto il tempo.
spiagge anche qui spendide, più belle di kalimnos, specialmente la mattina. una camminata devastante sotto il sole a 40 gradi ci fa scoprire una cala a sud meravigliosa, psili ammos.
il centro più panareico è chora, il paese abbarbicato su una collina dove è costruito il monastero per san giovanni: a patmos ha scritto l'apocalisse e la gita culturale lì e nella caverna dove il poveretto scriveva apocalipsi vale la pena. la contraddizione e proprio qui: un'isola mistica, quasi religiosa, con silenzi assordanti....proprio nel suo cuore, la piazzetta centrale di chora, è come panarea...un mojito o un cuba libre? tacchi a spillo nelle viuzze del borgo. e poi, vita notturna fino alle 6. infatti, per noi alternatives che la vita notturna la aborriamo, specialmente quella panareica, le spiagge dalle 10 del mattino fino alle 3 del pomeriggio sono meravigliose e deserte. poi, i barbari diventano i padroni.
si mangia da dio: la moussaka più buona del mondo; il souvlaki più buono di grecia; il purè di fave, il polipo alla brace, il patitsio....
il nostro appartamento ci protegge dai barbari, ma ci fa prendere la scossa nella doccia...
il motorino per muoversi non si trova e i greci locali sono degli stronzi. ne troviamo uno alla fine che ci passa giulio, ma mezzo scassato e alla fine ce lo mettiamo pure per cappello....cioè cadiamo....però giovanna mi fa scoprire cose che non sapevo, come delle cose da mangiare bizzarre:

- in sicilia ha mangiato spaghetti all'anice(???)

- il piatto tipico delle canarie è il pollo al forno cucinato nella coca cola.

- in calabria si beve una bibita straordinaria: la brasilena, un caffe freddo gasato...deve essere buonissimo...

ma allora: meglio alternatives o panareici? ancora non siamo arrivati a una conclusione. quello che è certo è che patmos è stupenda, si trovano i giornali italiani di due giorni prima, si può leggere la gazza al bar come in bocconi....insomma tutto per il meglio...

KOS

dulcis in fundo.

finalmente una scelta di campo precisa. quella di kos. quella di kos come rimini. come mi immagino sia ios. come ibiza (meno, per carità...).

veniamo a kos per passare due giorni con lorenz e claudia. ancora mare, ancora spiaggia. e devo dire che: noi non dormiamo a kos città, è da impazzire. dormiamo a mastihari, luogo di villeggiatura di fottuti mangiakartoffen, ma carino. la nostra pensione è su una spiaggia lunghissima, bianca, con un tramonto strepitoso. prima cosa buona di kos, dopo il fatto che ci sono i nostri amici. la seconda, la terza, cosa buona sarebbe paradise beach. se non fosse sovraffollata di ombrelloni. non ci pesa, stiamo benissimo, ma con qualche ombrellone in meno....

finite le cose buone, ci sono quelle eccellenti. kos è punto di ritrovo di ragazzini inglesi e svedesi. la guida dice che non dormiremo dal bordello. non è vero. kos fa una scelta e la porta fino in fondo. è un'isola mostruosamente turistica, che di greco (o turco, data la vicinanza) non ha quasi più nulla a parte le spiagge (come patmos?). per il resto, kos città è un'ammucchiata di locali dove ci si ubriaca e si fa casino...quanto mi sarebbe piaciuto passarci una serata, ma noi no, siamo troppo alternative....

a parte gli scherzi, mi pongo a questo punto una domanda "politica" e, concedetemelo, coraggiosa: meglio l'ipocrita "grecismo panareico" di patmos, o la sfacciata, arrogante zarraggine di kos (parlo della città di kos, non dell'isola, che regala angoli molto belli, come ho detto)?

ATENE

mettiamo subito le cose in chiaro: fa cagare.

però la plaka è carina. soprattutto la parte più alta, non quella bassa che pare la città di kos.

tutto il resto è merda. anche il partenone impacchettato dalle impalcature. certo, l'acropoli, il teatro di dioniso....ma il resto è merda.

fine del viaggio con un fantastico:
kos-atene: 14 ore di traghetto di notte, dormita sul ponte con umidità al 100% - troppo alternative.
atene-monaco-roma: sveglia alle 4 del mattino arrivo a roma alle 11, perdita delle valige (ops, zaino, più alternative...)...accasamento.

dopo lungo dibattito, su tutto vince kalimnos. certo, patmos bellissima, kos spiagge belle, a patmos e a kos abbiamo anche avuto una piacevolissima compagnia di amici, ma l'isola greca come io me la aspettavo, con quella atmosfera immobile nel tempo, ce l'ha solo kalimnos delle tre.

vi metto delle foto qui, anche nei link. vedrete molte poche foto delle isole e molte ad atene: fa cagare, non sapevamo che fare. di kos ho fatto uno splendido filmino, con lorenz e claudia. da vedere.

alla prossima puntata di "turisti a caso".




13.8.07

da patmos

avrei voluto scrivere con i caratteri greci, ma non riesco.

patmos e' un'isola affascinante, che ha perso parte della sua aura mistica, ma mantiene una bellezza rara.

la fauna italiana rovina gran parte di questo fascino...un post molto presto sul tema, questa tastiera e l'internet point non consentono la GIUSTA CONCETRAZIONE...."AOOOOOO.....A CARLO....STASERA MI HAI MONTATO ER BIANCO!!!!!" ...traduzione: oh carlo, ti sei messo la camicia di lino bianca...(come i pantaloni stile briatore...)

alcuni angoli restano pero' bellissimi, davvero...direi indelebili...


6.8.07

meritate vacanze

domani si parte ma non potevo non commentare i risultati del sondaggio che vede vincitori i nuovi serial americani piuttosto che i vecchi telefilm anni 80. con il 30% dei voti vince lost, al secondo posto dopo una rincorsa, arriva dr.house con il 26%.l'unico a tenere botta è l'uomo da sei milioni di dollari, comunque molto distanziato. voti totali 23, per via delle vacanze estive?

ci siamo quindi. auguro buone vacanze. se quest'anno è stato difficile, il prossimo lo sarà di più.

2.8.07

simpsonizzatevi!!!!


devo ringraziare livio, lidio, livio, per avermi indicato uno dei siti più divertenti della storia:


http://simpsonizeme.com/

è inutile che vi spieghi cosa fa, basta che guardiate l
a mia simpsonizzazione e quella di vale in fondo...geniale.....da perdere la testa....in pratica, uploadate la vostra foto, il sito vi fa una proposta, ma accanto, a sinistra, avrete dei menù per adattare tutti i dettagli che volete, rimettere a posto fino a quando non siete contenti dell'immagine che avete ottenuto.

propongo che mi mandiate tutte le simpsonizzazioni di foto che avete e poi facciamo una pagina con tutti noi simpsonizzati....


1.8.07

venezia è unammerda



erano 15 anni che non andavo a venezia. l'ultima volta era stato per un week end improbabile con della gente che faccio fatica a ricordare. mi ricordo che c'erano l'acqua alta e le passerelle in piazza san marco. doveva essere febbraio o marzo. da torino, avevamo sedici anni forse, eravamo partiti per fine settimana da leoni, e ci ritrovammo a ballare e cantare "ehi ci stai fiki fiki con me..." sulla passerella di piazza san marco alle 3 di notte. c'era la nebbia e poca gente in giro. la notte nessuno, ed era divertente girare a caso per le calli e perdersi sotto la pioggerellina.


la volta precedente era il 1990 ed eravamo di passaggio per una gita scolastica splendida a praga. la mia prima ubriacatura, con il grand marnier e il martini rosso.


la volta ancora prima avevo 3 anni. l'immagine di me con una salopette verde e degli enormi occhiali da sole rossi ce l'ho in una foto. piangevo come un dannato, capriccioso, mi trascinavo perchè volevo una gondola trash di quelle che comprano i turisti americani.


questa volta, ad attirarmi a venezia è la biennale e soprattutto la mia fidanzata, e ho capito perchè a venezia non venivo da così tanto tempo.

scendiamo dall'eurostar, arriviamo dal caldo romano, ma il caldo della stazione di s.lucia alle due e mezza non è immaginabile. l'umidità è al 200%. una selva di trolley. stanno montando un ponte e quindi il fottuto vaporetto non passa. caldo.

andiamo a piedi. selva di trolley. il caldo aumenta.

venezia è la sede del turismo indemoniato, quello dei gruppi vacanze giapponesi e americani, inglesi e spagnoli, che fanno in una settimana venezia firenze e roma. solo che roma è enorme, e i turisti si disperdono nei meandri del colosseo, dei fori, di fontana di trevi, e se non vuoi non li incontri.

a venezia la densità dei turisti è massima, come piccioni in piazza san marco. e non puoi fare a meno dell'insopportabile traffico pedonale. e del caldo umido che ti perseguita. e di una selva di trolley che a qualunque ora del giorno e della notte strisciano avanti e indietro.

un luna park. ecco cosa è venezia. e te ne rendi conto non solo di giorno in quell'ammasso di carne sudata che la popola come in un formicaio, ma anche la notte, quando la città si svuota, le finestre sono buie e chiuse, i piccioni sono spariti e senti risuonare i tuoi passi, proprio come a disneyland, quando le facciate di cartone di mickey mouse road si spengono e la via principale non è che una lunga strada vuota.

ma nel momento in cui il luna park chiude, venezia torna ad acquistare il suo fascino e improvvisamente sei teletrasportato nel settecento. e l'unica immagine che mi viene in mente è quella di una donna, nuda, con una maschera coloratissima e piumata che corre nelle calli, inseguita da un uomo, anch'egli nudo, con un mantello nero e una maschera bianca, che la insegue. chi ha orecchie per intendere, intenda.