5.3.08

elio e le storie tese - studentessi


Elio e Le Storie Tese hanno vinto il Festival di Sanremo, per due volte. La prima quando parteciparono con La terra dei cachi; la seconda quest’anno, al Dopofestival, senza aver presentato una canzone in gara, ma grazie alla rivisitazione geniale, acuta, divertente, dei pezzi in gara. Indimenticabile quella della canzone di Minghi. Esilarante il remake del pezzo di Anna Tatangelo, scritto da Gigi D’Alessio con alcune “licenze poetiche” degne di un saltimbanco della grammatica italiana. In questo quadro, il nuovo album, Studentessi, non fa altro che confermare, oltre che la qualità dei musicisti, la creatività di un gruppo che innova continuamente, senza mai tradire se stesso. Ospiti d’eccezione, come Giorgia, Irene Grandi, Baglioni, stanno al gioco provocatorio e demenziale degli EeLST: il riferimento al rock progressivo da una parte e a Frank Zappa dall’altra è sempre evidente. I testi fanno riferimento continuo ai luoghi comuni contemporanei,al mondo dello spettacolo,alla musica italiana dissacrando molti tabù. Alcuni dei temi toccati: le discussioni familiari sulle vacanze estive, una gara tra black metal e death metal, un pezzo anti-bonghista e ambientalista su Milano. Aleggia in tutto il disco la presenza dell’ Architetto Mangoni, uomo assurto a mito. Rocco Tanica ci regala un momento legato ai giovani di Maria De Filippi destinato a rimanere negli annali della comicità. Sono dei geni.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi associo. Lorenz

Anonimo ha detto...

L'ultima sera a ora tarda si sono esibiti anche sul palco dell'Ariston proponendo "Largo al factotum" dal Barbiere di Siviglia...
Se ve lo siete perso:
http://www.youtube.com/watch?v=igGOtto8rfE
Assolutamente stupendi!
Marina

Marco ha detto...

http://it.youtube.com/watch?v=9dL1HDVmTz4

max ha detto...

geniale...ma anche un po' inquietante...

Andrea Scwhendimann ha detto...

berllissima plafone!
con quei mille schizzi pazzerielli che impazzano hahahah