9.3.08

sweeney todd



tim burton si è dato allo splatter.


niente favole, niente mostrini adorabili, niente di leggero nella storia.


si potrebbe anche dire che lo splatter è ironico. grottesco più che ironico.


ma quel genio di tb che fa? prende una storia senza pietà e ne fa un musical.

un musical splatter e cattivo.
giugulari che si aprono, ossa che si rompono, corpi umani buttati in mucchi come carne da macello, carne umana triturata e mangiata e soprattutto litri e litri di sangue: tutto ciò condito da una musica strepitosa, canzoni bellissime, momenti tristi ed altri allegri...

la cattiveria di johnny depp è estrema, così come la follia di elena bonham carter, unica nota veramente ironica di tutto il film (vedi il suo sogno ad occhi aperti di una vita serena...).

londra diventa la rappresentazione, come spesso accade nella letteratura romantica (e gotica), del male del mondo. a londra si può vivere solo se, senza pietà, ci si mangia l'uno con l'altro, se si vive per la vendetta o per i soldi.

un musical che poteva tranquillamente essere trattato come opera rock/heavy metal, ma che la creatività di tb dimensiona a uno stile di musica popolare ma raffinatissima.

lo stomaco si rivolta in alcuni momenti, le genive si ritirano, gli occhi non vogliono guardare. e il regista ha raggiunto la sua meta.

3 commenti:

Andrea Scwhendimann ha detto...

quest'altro film invece mi ha fatto, per usare un eufemismo, cacare pappa.

le canzoni max non so come tu possa considerarle varie e belle. sono piatte e tutte uguali.
i protagonisti sono delle macchiette stereotipate da favoluccia qualsiasi.

poi vabhe c'è il sangue (fintissimo, volutamente, e quindi non disturba), c'è johnny e c'è la carter che sembrano però molto stretti nei loro ruoli. limitati dal canto che, usato come dialogo, non trasmette al pubblico nessuna emozione.

niente da dire sulla scenografia, bellissima come la regia.

alla 4a volta che quello sfigato dell'innamorato ha pronunciato "JOOOOAAAANAAAAAAAAA!" volevo sputargli in un occhio. ho centrato uno in prima fila, ma non se ne è accorto.

max ha detto...

a me è piaciuto lo stridere di una storia cattiva e della musica da musical pop. la musica mi è piaciuta, oh...che debbo fare?
non è il miglior film di tb, ma mi è piaciuto. e poi a me tutto quel sangue, quella carne umana macinata, quelle ossa scricciolanti alla fine mi hanno fatto quasi sboccare...altro che "non disturba"...
ma forse sono troppo vecchio...e tu troppo ggiovane...

Andrea Scwhendimann ha detto...

bhe l'idea è figa ma secondo me l'insieme è proprio banale. cioè dai la storia proprio è superscontata. passi che i tuoi gusti musicali stridono come un pop musical splatter...

heheh

comunque io l'avevo già sentita sta sdtoria dell'assassino di londra che faceva le tortine umane. sarà un altro tie-in di cronaca passata com'è di voga in sti tempi?