ho detto basta!
con un esercizio di volontà ho deciso di dire basta ad amici.
basta con la tv urlata e urlatrice. con lo scontro e il litigio per il gusto dell'audience. non voglio più essere consapevolmente artifice della coppia defilippi-costanzo. non posso giustificare dei ragazzini che pensano di essere artisti dopo avere imparato il canto da grazia di michele o la danza da alessandra celentano.
non posso collaborare a far passare l'idea che stiamo dando una possibilità a dei talenti inespressi.
sono stanco di dover camminare continuamente su quel confine sadomaso tra fastidio/gustotrash/realeconvincimento.
certo...ci ripenso...
...e mi manca.
mi mancano steve e garrison con quelle loro ridicole coreografie. mi manca luca jurman con le sue teorie da "vocal coach". mi mancano i balletti di maura. le lotte tra la celentano e garrison. e poi, l'atmosfera del serale, con janko che insulta le ragazzine. quelle strepitose tre ore abbondanti di domenica sera, in cui maria gestisce il confronto sadico tra insegnanti e tra allievi, e tra le categorie. quella simpatica rissa tra "artisti" più giovani e più vecchi. quella sensazione di decadenza dei costumi (oh, mala tempora) che ci sta portando al collasso social-economico, ma da "artisti", da gente che vuole "realizzare il proprio sogno".
mi manca tutto questo. mi manca la ragazzina che non sa ballare ma sprizza sensualità e il cantante che gorgheggia manco fosse prince.
mi manca quel senso di fastidioso e terribile sfruttamento delle emozioni a favore della pubblicità.
mi manca sentire dire "canti bene, ma non dai emozioni".
ma devo resistere alla tentazione. emanciparmi dal concetto di bene e di male, come battiato.
non guarderò amici quest'anno, no!
mi consolerò con i bambini down ospiti di c'è posta per te.
basta con la tv urlata e urlatrice. con lo scontro e il litigio per il gusto dell'audience. non voglio più essere consapevolmente artifice della coppia defilippi-costanzo. non posso giustificare dei ragazzini che pensano di essere artisti dopo avere imparato il canto da grazia di michele o la danza da alessandra celentano.
non posso collaborare a far passare l'idea che stiamo dando una possibilità a dei talenti inespressi.
sono stanco di dover camminare continuamente su quel confine sadomaso tra fastidio/gustotrash/realeconvincimento.
certo...ci ripenso...
...e mi manca.
mi mancano steve e garrison con quelle loro ridicole coreografie. mi manca luca jurman con le sue teorie da "vocal coach". mi mancano i balletti di maura. le lotte tra la celentano e garrison. e poi, l'atmosfera del serale, con janko che insulta le ragazzine. quelle strepitose tre ore abbondanti di domenica sera, in cui maria gestisce il confronto sadico tra insegnanti e tra allievi, e tra le categorie. quella simpatica rissa tra "artisti" più giovani e più vecchi. quella sensazione di decadenza dei costumi (oh, mala tempora) che ci sta portando al collasso social-economico, ma da "artisti", da gente che vuole "realizzare il proprio sogno".
mi manca tutto questo. mi manca la ragazzina che non sa ballare ma sprizza sensualità e il cantante che gorgheggia manco fosse prince.
mi manca quel senso di fastidioso e terribile sfruttamento delle emozioni a favore della pubblicità.
mi manca sentire dire "canti bene, ma non dai emozioni".
ma devo resistere alla tentazione. emanciparmi dal concetto di bene e di male, come battiato.
non guarderò amici quest'anno, no!
mi consolerò con i bambini down ospiti di c'è posta per te.
3 commenti:
era più grave di quanto pensassi: masemo ma che stai dicendo? è l'iperschifo! disintossicati per dio! vai in un centro apposta oppure candidati anche tu per sentirti dire che "ce la puoi fare"...
mio dio.
ma stai proprio male... Vabbè che sei artistico, ma la gazzarra montata ad arte no!!!! Meglio l'Isola. Lorenz
Mi vergogno a dirlo, ma personalmente conosco uno degli insegnanti di Amici....
L'Arte è un'altra cosa!
Marina
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