un tempo oscuro...
il futuro arriva seguendo il ritmo del presente. e l'angoscia sale sempre di più. non siamo nel 2345, siamo nel 2008, e il tempo si fa buio, sempre più buio.
gli eserciti delle forze oscure avanzano impietosi, e quello che ci dobbiamo aspettare è che l'impero ci dominerà per i prossimi 15 anni. il clan della resistenza è scarno e poco credibile; le popolazioni, quelle della comunità e quelle intergalattiche, non si fidano. io non mi fido.
ho paura. chiuso in una stanza della capitale, fumo sigarette pesanti. il buio, i temporali e la pioggia non aiutano il coraggio. fuori l'atmosfera cupa piomba sulle poche persone che cercano del cibo tra i ristoranti cinesi della zona.
le votazioni saranno tra un paio di mesi, e tutti si aspettano la netta vittoria delle forze oscure. gli elicotteri oscuri girano sulle nostre teste. come in quel vecchio film, blade runner.
ho paura. non voglio restare qui. scappo. le porte di tannoiser sono aperte.
8 commenti:
Due simbolismi in piu' e sembra quasi una canzone di De Gregori.....Pretoriani con le sirene, fomo sigarette pesanti, dico cose gia' viste, ascolto cose gia' dette.....
peppu', da quando ho detto che modugno mi fa cagare mi distruggi....ehehehehe!
Sì, secondo me gli androidi sognano le pecore elettriche....
Marina
Veltroni no. Berlusconi no. Il centro no.......Chi votiamo? (Moralmente, ovviamente).
L'unica persona che in Italia dice cose che hanno senso: un galeotto.
I voto Adriano Sofri.
Gli altri: miserabili cialtroni.
nessuno mi rispose alle domande.
davvero io non so che fare. vedo merda da tutte le parti.
almeno esistesse il cyberspazio, oppure gli androidi...
ha già ma ci sono i videogames!
Io mi sono rifugiata nella letteratura... ma forse non avete colto il riferimento nella mia battuta qualche rigo più su...
Marina
come no marina!
citavi costantino giusto?
il vate della tv (ora anche in digitale)!
PS non so se l'hai letto, ma anche la svastica sul sole è strabello!
tra l'altro è proprio max che mi ha iniziato al genere con neuromante ;)
Andrè, ma che me stai a pià un attimino pe' er...?
Fortuna tua che sono una SIGNORA!
... beh... 'nsomma...
Marina
P. S.: Comunque era Philip H. Dick... e tu sono sicura che ce lo sai!
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