13.9.07

v-generation, caste, luttazzi, scalfari, giavazzi e tutto il resto


provate voi a raccogliere oltre 300.000 firme e circa un milione di persone tra tutte le piazze italiane senza tv, radio, giornali, ma solo col web.


la verità è che ha ragione grillo, hanno paura, una paura fottuta. perchè ora il popolo del blog è manifesto. ed è senza partito.


la proposta di legge popolare ha sicuramente dei difetti, come dice luttazzi, ma l'impianto è valido e comunque, per lo meno, pone dei problemi in maniera chiara, scopre le carte, porta delle istanze serie alla discussione. chi lo ha fatto sino ad ora? nessuno, solo parole.

ed ora, tutto per loro è qualunquismo e populismo. la spocchia intellettualistica di scalfari non fa altro che confermare che tra la casta istituzionale, l'establishment e le persone che vivono nel mondo reale c'è un abisso, incolmabile.


possibile che si debba arrivare a dire che il liberismo è di sinistra? eppure, chi è più di sinistra, chi difende i pensionati e chi ha un lavoro a tempo indeterminato o chi si preoccupa dei precari? populismo, frasi fatte demagogia? non sono d'accordo. questi sono i temi. da approfondire, scardinare, discutere, magari smentire, e poi proteggere, rivedere. avere dei dubbi.

chi cazzo se ne frega dell'età pensionabile? state parlando con noi!

di sinistra è distruggere i privilegi in un paese che è fondato sui privilegi. di sinistra è impedire l'eccesso di potere alle lobby politiche ed economiche.

ma d'altronde chi può dire ora cosa sia di sinistra? si può dire cosa non è di sinistra...

di sinistra non è veltroni.

non è nessuno del partito democratico in via di definizione.

non è nessuno dei partitini che stanno a sinistra del pd
.

la sinistra non è, in italia, se non si riorganizza intorno a una teoria (non un'ideologia) e a temi che parlano la lingua del presente.

cosa che fa beppe grillo, con i suoi limiti e le sue paraculate da attore comico. ma intanto parla la lingua delle persone di oggi, degli under 40, della nuova generazione.


possibile, sul serio, che debba farlo solo un comico?





3 commenti:

gr ha detto...

Bravo Max,
vedo che stai crescendo.

Che il "liberismo e' di sinistra" e' una puttanata, ma prova che per fare passare idee in questa povera Italia bisogna vestirle di mainstream. Del resto ci chiediamo: e' Francesco Giavazzi membro della casta?

Scalfari e' un idiota.

Ero un po' perplesso sul V-day. Poi ho letto la prima pagina di Repubblica e ho subito capito che si trattava di cosa buona e giusta.


Nel merito non sono solo d'accordo sulla limitazione dei mandati parlamentari (2). Molto inefficiente.

max ha detto...

grazie peppu'...sono contento di avere la tua approvazione...anche io maturo...con calma, ma maturo...

Anonimo ha detto...

Tanto per cominciare il V-Day non è antipolitica, come è stato bollato da tutti. E' politica, ma quella che esprime ed ascolta opinioni, ed a quella forse non siamo più abituati. Sul merito della proposta si possono avere dei dubbi (tipo che chi è stato condannato ma ha saldato il proprio conto con la giustizia, ovviamente salvo reati particolarmente gravi, pagando quanto è giusto deve essere un cittadino come tutti gli altri e quindi può candidarsi. Spetterà a ciascuno di noi decidere se dargli fiducia o meno) ma almeno è un primo passo nella direzione giusta.
Mastella è il male.
Lorenz