sinistra con delle idee?
ci volevo andare alle primarie delle idee della sinistra, sicuro che avrei sentito una marea di cazzate.
il mio amico peppuzzo, professore siculo-californiano, era a roma, perchè a quanto pare ha, insieme alla sua dolce metà, deciso di lasciare la california per tornare in italia. il rientro dei cervelli.
non gli sono stato d'aiuto.
ho cominciato a dirgli che non si rendeva bene conto dello stato in cui versa il paese, che siamo nelle mani di un napoleone che sta rivoluzionando un paese democratico per trasformarlo nella prima dittatura post-industriale, con tutti i poteri, economico, politico, mediatico e, ormai, giurisdizionale nelle proprie mani. gli ho detto che ci vorranno almeno 15 anni per liberarsi del nostro piccolo napoleone, e che prima di allora non ci sarà alcuna speranza che rinasca un'opposizione con un'idea, che sia una. non dico neanche "di sinistra". dico "di buon senso".
gli ho detto che in italia è impossibile lavorare con una certa dignità, che nessuno ha un euro e che il lavoro si sta trasformando in una nuova forma di schiavitù.
gli ho detto anche che forse, a questo incontro sulle primarie delle idee, ci saremmo potuti fare quattro risate, avendo capito che è meglio ridere che piangere.
alla fine, impigriti dalla pioggia e dalla depressione, ce ne siamo rimasti a fumare e chiaccherare chiusi a casa, fottendocene delle fottute primarie delle idee. morite tutti.
in parte, abbiamo fatto bene. perchè ascoltando gli interventi su eco tv, il livello era piuttosto imbarazzante. tutti incazzati come delle furie, ma, di nuovo, senza un'idea che fosse una. non basta l'incazzatura, serve una visione, di qualche tipo.
poi è sbucata questa ragazza, ed è come se fosse scattato qualcosa.
ascoltate attentamente quello che dice, ne vale la pena.
peppu', il video con questa ragazza lo voglio dedicare a te. dopo anni di usa bushiani, torni in un'italia dittatoriale, ma che una luce di speranza la lancia, ed è quella che viene dal viso di questa ragazza, dalle sue parole, che sono belle, appassionate e, diosanto, hanno sotto un'idea. ti dirò di più, un'idea di sinistra.
per cui peppuzzo, siccome a giugno torni in italia dopo oltre 6 anni, oltre al piacere che fa a me averti qui, potere discutere, parlare, bere, mangiare, immaginare cose con te (sono contentissimo che saremo a due passi!), vorrei, dopo la depressione che ti ho messo quel sabato, regalarti per questa fine d'anno un filo d'argento a cui appendersi, e tenerlo stretto, perchè forse non tutto è perduto.
che il 2009 sia molto meglio dell'anno che sta finendo, per tutti. incrociamo le dita.