25.6.07

che caldo fa...



oggi l'aria è infuocata e il caldo innaturale. una lunga giornata senza notte surriscalderà il globo. che scoppierà con un rumore sordo che tra migliaia di anni luce forse qualcuno dall'altra parte dell'universo sentirà. non lascerà traccia e polverizzati diventeremo parte di quel pulviscolo stellare, spaziale in cui siamo immersi. e noi torneremo della stessa sostanza di cui son fatti i sogni.


valentino ha preso una scottatura in testa e oggi il corriere spara che avrebbe subito un processo di vierizzazione per via di flirt con varie veline. io non ci credo. vale non è così. vale è un ragazzo semplice e non corre dietro alla canalis. vale non vince (per ora) per via delle gomme, non c'è altro motivo.

oggi inizia wimbledon. sarà ancora un federer-show?

13.6.07

la casta


è vero, bisogna prendere un valium prima di leggerlo. però, finito l'effetto del valium, bisogna fare la rivoluzione. bisogna andare a montecitorio e versare dei camion di sterco in piazza. bisogna andare fuori da palazzo chigi come i contadini dell' '800, con forconi, falci e rastrelli e fare sit in permanenti. bisogna costringerli ad andarsene dal paese perchè quando è troppo è troppo, e questi figli di puttana hanno troppo.

le cose più interessanti, a memoria:


- i voli di stato che volano 37 ore al giorno

- la mensa delle camere che costa il 20% in meno della mensa degli spazzini, con la differenza che nella prima servono caviale e pesci raffinatissimi (un secondo 3 euro), nella seconda panini; nella prima ci sono 80 dipendenti.

- le autoblu che tutti dicevano di tagliare ma non sono mai state tagliate fino ad amato che ne ha ora tagliate una cinquantina.

- le scorte, levate a chi ne aveva realmente bisogno, e lasciate a chi serviva per status. silvio ha in organico 81 bodyguards! lo stesso numero di agenti segreti israeliani che sono serviti per sventare un colpo di stato in gambia.

- i viaggi internazionali dei presidenti delle province e consiglieri di vario genere (inutili): 154 persone dalla sicilia per vedere l'organizzazione dei mondiali di ciclismo a oslo, più 3 tir di prodotti tipici; circa 200 persone per la moglie di mastella (consigliere regionale alla regione campania) per partecipare al columbus day a new york.

- i costi imbarazzanti del quirinale.


il libro è di circa 200 pagine di mal di fegato. prendete coraggio, ma leggetelo. solo in italia un libro come questo, venduto in 200.000 copie in un mese, non ha alcuna conseguenza. nessuno ne parla, nessuno risponde, nessuno smentisce. ci vuole una rivolta seria.

8.6.07

questione di fede?


1. claudio ranieri nuovo allenatore della juve. la verità è che non so bene come commentare il fatto. è sicuramente un signore in "stile juve"; è un uomo con grinta, ha fatto sempre grandi cose, ma non ha mai vinto nulla. col parma quest'anno ha lavorato bene. diciamo che lo teniamo sotto osservazione, certo un ritorno di lippi sarebbe stato molto più opportuno per mille motivi che è inutile elencare. bellissima la gaffe "toro, ben tornato in a...ooops...siamo noi che torniamo in a..."

2. buffon firma fino al 2012. per i maligni, non se lo pigliava nessuno. per me, è una mossa da grande juventino. un atto di fede, una dimostrazione di attaccamento alla maglia che di questi tempi non può che fare bene, un simbolo che va bene che ci sia. alla fine è sempre il miglior portiere del mondo.

3. del piero. naturalmente ci sarà. io spero che assolva al suo compito di capitano, di trascinatore e che non rimanga pietrificato e immobile come spesso gli è capitato. ha fatto un buon campionato in b; quella stessa grinta e forza le deve portare in a senza paure.


4. gli altri campioni. mah...trezeguet può pure andarsene, camoranesi potrebbe pure rimanere. nedved potrebbe pure andare in pensione, anche se ancora è un leone vero. non credo nessuno sia fondamentale. quello che è certo è che se va via trezeguet serve un attaccante che sia un campione. e sopratutto, poi serve una difesa degna di questo nome. abbiamo tenuto quest'anno perchè eravamo in b. ma contro kakà o simili serve una barriera.

obiettivo: champions.

7.6.07

sulla notizia...


mentre impera il caso visco - gdf, l'attenzione non può che cascare su una delle vicende di cronaca più interessanti di questi primi anni del terzo millennio: 3 persone volevano rapire la cucinotta.

il commento verrebbe naturale....ma non possiamo fare altro che leggere con interesse che uno dei colpi più audaci degli ultimi anni non poteva che essere questo.

grazie a dio i tre sono stati fermati e incarcerati.

una domanda: ma perchè la cucinotta? perchè è siciliana? perchè è gnocca? perchè famosa? tutte questioni senza una risposta precisa. non so se dormirò stanotte.

3.6.07

laura


laura pausini è la prima donna a fare un concerto allo stadio di san siro. come vasco, liga, rolling stones, bob marley, u2...finalmente è toccato anche a lei.

il merito di un'artista viene finalmente riconosciuto e laura vive il suo successo a suon di tortellini e marco se n'è andato e non ritorna più. la pausini è un genio, è riuscita a entrare nei cuori degli italiani e dei sudamericani come julio iglesias, forzando su temi a tutti cari come la sfiga, la bruttezza, il melodramma...insomma la canzone melodica italiana tradizionale.

io ho un amore incondizionato per laura (chissà che meraviglia quel duetto con tiziano ferro) e quindi ritengo che questo suo successo sia strameritato, però, laura, potresti farti consigliare meglio i vestiti da mettere?

2.6.07

quirinale palace...




il quirinale costa il triplo di buckingham palace, quindi napolitano decide di cancellare il tradizionale concerto per la festa della repubblica e di concentrarsi su un buffet nei giardini e sulla terrazza.


invitato, non ho resistito alla curiosità di partecipare per capire che succede. sarebbe stato meglio che non ci fossi andato. la rappresentazione della decadenza della società italiana ai massimi livelli sta qui.

si inizia con l'ingresso dal portone del quirinale con quintali di paparazzi che si menano per fotografare dini e consorte e altri. controllo dei documenti per noi terrestri e passaggio in metal detector, poi, i giardini. tutti fermi nei corridoietti di ghiaia, le addette del quirinale ci comunicano che si può camminare anche sulle aiuole. inizia people watching forsennato, a chi becca per primo più nomi: allora fassino e moglie, della valle e marito, luca cordero di montezemolo, prodi e flavia, roberto saviano e fidanzata (?!?!?!), franco rosi, cappon e petruccioli.....manca silvio, e questa è la più grande delusione della serata...speravo di vederlo dal vivo, con quei capelli posticci, i tacchi, il cerone...e poi un sottobosco da basso impero di donne gonfie di silicone, uomini viscidi e cardinali...tutti chiaccherano e si scambiano informazioni, ma a un certo punto gli addetti del palazzo passano tra la gente ad avvertire che il presidente sta per passare. tutti si raggruppano in due affollate ali ai lati del corridoio centrale dei giardini. inizia la processione quasi religiosa e l'esposizione della trinità, che durerà circa 45 minuti. napolitano e clio capeggiano la triade, seguiti da marini e moglie e bertinotti e sora lella, che per l'occasione sfoggia una capigliatura rosso fuoco e oro in una cofana di diametro esagerato. lentamente, come papi o come la regina elisabetta, passano e mano a mano salutano, danno mani, scambiano 2 parole con la gente assiepata che si inchina.

l'oligarchia regnante è qui. i corazzieri sull'attenti, la banda della polizia suona l'inno. al loro passaggio si forma un codazzo. la mia preoccupazione è che non se magna fino a quando i tre non hanno terminato questa insostenibile manfrina. cmq, finisce.

ci portiamo nell'altra parte dei giardini, dove ci sono tavoli e buffet. molta roba da mangiare, la gente si affolla come se non mangiasse da secoli. il cibo è medio, normale. la terrazza su roma, magnifica. la banda dei carabinieri suona con grazia "new york new york" (?!?!?!?!?!?). i presidenti stanno in una "casetta", non saprei come altro definirla, dove ricevono persone che li omaggiano e chiedono favori, un po' come don corleone nel padrino. manca il gatto.

ridicolo. non ci sono altre parole. non ci sono altri pensieri. dove pensiamo di andare?

mentre il sole tramonta sull'aristocrazia italiana, ignara del fatto che ci sia stata la rivoluzione francese, noi ci allontaniamo, per primi, a ubriacarci su una terrazza in largo argentina, lontano dal quirinale.

23.5.07

incazzamento


è un periodo che mi incazzo da morire. sarà che sono isterico e stressato, ma ci sono delle cose che mi mandano ai matti. e non mi riesco a trattenere. faccio una classifica, cercando di stare lontano dalla retorica il più possibile, per sfogarmi.

le dieci cose che più mi fanno incazzare in questo periodo:

10. gli spettacoli di beppe grillo
9. le persone a cui vuoi bene che fanno cazzate e tu non puoi fare niente per impedirglielo (alla fine però cazzi loro, vero b.?)
8. il partito democratico cristiano
7. l'uso spregiudicato del potere e l'abuso di esso
6. papa ratzinger, la chiesa e tutti i cardinali
5. le serie tv che finiscono e bisogna aspettare ottobre per la nuova stagione
4. riccardo "stramarcio"
3. le piante sul balcone di casa che muoiono e a me sembra di curarle come un padre
2. il fatto che ho SEMPRE TUTTE le serate occupate e non riesco quasi mai a starmene a casa
1. la mia fidanzata che torna dopo mesi, si ferma solo per un mese e poi se ne va di nuovo(...ma la amo lo stesso...(questa è incazzatura mista a tristezza))

18.5.07

heroes

finalmente una serie su un gruppo di supereroi, che meraviglia! è il regalo che ci fa nbc dalla mente fervida di tim kring.

gente dotata di superpoteri in giro per il mondo si rende lentamente conto del filo che li unisce, in una storia che passa tra viaggi nel tempo ed esplosioni nucleari, con l'obiettivo di salvare il mondo. una ragazzina indistruttibile, un giapponese che modifica lo spaziotempo, un donna con un alterego cattivissimo, un uomo con il potere di leggere nel pensiero, e altri, raccontano le loro storie.


un xmen molto più dark, il senso dell'apocalisse imminente, dialoghi ben scritti e trama originale. ci si può trovare dentro personaggi da film di tarantino (con meno ironia per la verità), atmosfere da donnie darko, effetti spettacolari alla spiderman.


attualmente sono uscite 21 puntate su 23 totali della prima serie su nbc negli usa. in autunno in italia non so su che rete (fox o già raidue).
non perdetelo. save the cheerleader - save the world. heroes.

7.5.07

metro



vr è una ragazza carina. ha 22 anni e da qualche anno ha deciso di distinguersi dalla massa facendosi dei piercing in faccia, uno sotto il labbro, uno sul sopracciglio. è cresciuta in una famiglia come ce ne sono molte: papà morto, un fratello più grande. il fratello più grande lavora, si rasa a zero e probabilmente è iscritto a forza nuova. la borgata romana è piena di iscritti a forza nuova. vr vuole una famiglia e dei bambini, e li vuole con xy, un ragazzo amico del fratello, compagno di manganellate ai tunisini, rapato a zero anche lui, con stani simboli appesi al collo. a vr piacciono i bambini. anche quelli di colore. quello che non sopporta sono gli zingari e i marocchini, le fanno schifo, anche se uno dei suoi compagni di scuola, hg, ha la mamma africana e lo stesso è simpatico. e anche il tabaccaio, algerino, di via gglk è sempre gentile e le vendeva le sigarette senza dirlo a sua madre. ma questo non lo può dire sennò il fratello si incazza e la costringe ad andare a quelle riunioni coi busti di mussolini e quelle stronzate che, sì, capisce che hanno senso, ma a lei alla fine non gliene frega niente.


dm ha 20 anni. è rumena. è rimasta incinta di uno stronzo che amava quando aveva 16 anni. sono stati insieme un po', ma lui era freddo, lontano e non lavorava. lei non aveva i soldi per mantenersi. così decide di scappare perchè lavoro da quelle parti non c'è. ha studiato fino alle superiori, forse un posto da segretaria si trova. arriva nel nostro paese e lascia il bambino alla madre. in italia non trova lavoro come segretaria, ma come puttana, al servizio di un gruppetto di peruviani e italiani. in quattro anni la sua pelle diventa spessa, impara a difendersi, dai clienti e dai papponi che dovrebbero proteggerla, ma in realtà è meglio se si protegge da sola dagli italiani.

le due vite si intrecciano e non è un film dossier. si incontrano, si odiano. si spingono, urlano una all'altra. dm si sente aggredita si volta e tira qualcosa, qualsiasi cosa per farla stare zitta. vr muore, in una situazione nonsense, per una cosa talmente stupida che neanche ci voglio pensare. due ragazze, giovani. con una vita complicata. come due vagoni della metro che si scontrano.

non volevo dire niente. solo immaginare che sono due storie che si toccano e collassano una sull'altra. e non voglio sentire parlare di stranieri che uccidono i nostri figli italiani. sono stronzate.
sono due storie che quando incrociano le loro strade detonano come positivo e negativo, come fuoco e polvere da sparo.

3.5.07

lorenzo perina, our best oracle fan


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per chi non lo conosce, questo ragazzo immagine di oracle è l'avvocato lorenzo perino, mio compagno di liceo e caro amico (hanno sbagliato pure il nome...)

sorriso tipo silvio, mi sfoggi un abbigliamento stratrendy che neanche d'alema quando fa lo skipper a gallipoli o tronchetti quando regata a portofino...assomigli un po' a quell'altro nostro caro amico TONI, quando con il faccione sorridente e vagamente di gomma prestava la sua immagine per la pubblicità del sanpaolo.

in un prossimo futuro frequentatore del billionaire con la ventura e briatore, ti prego non ti fare paparazzare...invece se ti capita di finire a potenza, salutaci nina moric, puoi svoltare carriera, finire sulle copertine di vanity fair, variety, vogue e chi!!!....geniale.

a lore'....

1.5.07

buon primo maggio


un numero incivile di morti sul lavoro. napolitano, bertinotti, marini, prodi, tutti schierati. perchè non ci vanno loro a lavorare insieme a un paio di albanesi e 4 rumeni su un ponteggio?
perchè non ci mandano corona a lavorare su un braccio elevatore a 20m così non si lamenta più di essere in carcere anzichè in un hotel a 4 stelle?
meno male che c'è il concertone che anche quest'anno ci regalerà momenti di grande musica dal vivo, solo per giovani, con artisti del calibro di enzo avitabile, piotta, de piscopo, irene grandi, vibrazioni, blues willies (ma chi cazzo sono?!?)....e nonno chuck berry che arriva direttamente in una bara criogenizzata, lo scongelano e se lo riportano via. ragazzini e ragazzine antiabortisti, antidico e antifroci con la maglietta del che, urlanti in attesa di vedere da vicino i loro idoli di mtv. un concertone nazionalpopolare per non dimenticare ( o per dimenticare?) le morti sul lavoro... un concertone per dimenticarsi della musica.

22.4.07

bravi



dopo anni di sofferenze, centinaia di milioni di euro spesi, centinaia di spie e l'appoggio (chissà perchè?) di telecom per far scattare la miccia di moggiopoli, che vediamo come poi effettivamente andrà a finire data l'assenza di prove di illecito, l'internazionale ha vinto l'agognato scudetto, quello che l'anno scorso si è appiccicata con la colla stick sulla maglia, dato che in campo non risulta avesse i numeri.


bravi. complimenti. questo sì che è stato un campionato regolare.

fate godere il vostro presidente stanotte e domani, scopatevi qualche dozzina di veline e passate qualche notte all'hollywood; compratevi un paio di cayenne in più per girare comodamente per milano, portate in trionfo il vostro allenatore che sembra un bagnino di ladispoli, fatevi le seghe dopo anni e anni di castità. raccogliete i vostri passaporti di tutto il mondo e fatene un rogo in piazza duomo.

festeggiate. tifosi.

ma non troppo. perchè noi stiamo tornando. e vi conviene preoccuparvi.

20.4.07

dj donpasta selecter - food sound system

un blob strano questo libro.

in realtà strano il progetto, ma intrigante. intrigante anche lui, che conosco: dj, scrittore e cuoco, salentino abitante in francia con fidanzata astrofisica...

insomma: il libro è una serie di ricette raccontate più che spiegate. raccontate dalle parole e dalla musica che donpasta ci consiglia di ascoltare mentre si prepara e poi si mangia quel determinato piatto.

il ragazzo ha una rubrica fissa su left, settimanale interessante in uscita ogni venerdì, in cui aggiorna racconti, ricette, musica...e allora pulpo alla gallega con i pixies, tango argentino e brodo di carciofi, tortillas e quant'altro...una jam session gastronomico-musicale che può accompagnare una serata piacevole a cazzeggio.

daniele aka donpasta ha anche trasformato il libro in una performance teatrale, in cui lui racconta, i gastronauts cucinano e i mescla suonano...in arrivo altri due show live: in the food for love, l'aspetto romantico della cucina, e the dark side of the food, la parte oscura del cibo e della cucina, il commercio equo solidale, le multinazionali del cibo...

date un'occhiata al sito e buona cucina. ah, il libro è edito kowalski.

18.4.07

l'harem


ne hanno già parlato tutti quindi in realtà non voglio aggiungere nulla sulla questione.

mi piace solo brevemente farvi notare un particolare di cui forse non vi siete accorti.

guardate bene le due foto: nella prima la ex concorrente del grande fratello, già "opinionista" a buona domenica e ora responsabile cultura di forza italia, e le altre due vallette si stanno accomodando sulle ginocchia di nonno silvio, come delle brave lolite pronte a giocare con lui. guardate la mano sinistra del nostro divo: con nonchalance cinge la vita della bella moretta in verde, appoggiando la mano sul maglione che ha in vita.

seconda foto: cercate la mano sinistra di silvio...non c'è! o meglio, guardate la maglietta verde della ragazza e noterete un protuberanza e un lieve alzarsi di essa, come se sotto ci fosse qualcosa che si muove...ed effettivamente c'è...E' LA MANO DI SILVIO!

LE STA TOCCANDO UNA ZINNA MENTRE LEI STA SEDUTA SULLE SUE GINOCCHIA E ACCANTO CI SONO LE SUE AMICHE E LUI CERCA DI NON FARSI NOTARE INFILANDO CAUTAMENTE LA MANINA....

silvio, sei un genio.

1.4.07

il bianco e il blu



dal sito del corriere della sera nazionale:

MILANO
- È stato annullato per motivi di sicurezza l'evento organizzato a Milano per la presentazione del cd dei ragazzi di «Amici». Oltre 7 mila persone si sono presentate davanti alle Messaggerie Musicali e la polizia ha deciso di annullare la manifestazione durante la quale cinque finalisti della trasmissione di Maria De Filippi, avrebbero cantato dal vivo brani del cd «Bianco e blu». Luca Zanforlin, autore del programma, ha spiegato che nessuno si aspettava una tale affluenza. I ragazzi di «Amici», giunti apposta da Roma in venerdì mattina, a causa della folla non sono neanche riusciti a raggiungere le Messaggerie Musicali in corso Vittorio Emanuele. Quanto prima la produzione del programma renderà nota un'altra data per l'evento milanese. Federico, Karima, Max, Giulia e Manuel hanno espresso il loro rammarico per non aver potuto incontrare i propri fan milanesi, alcuni in attesa fin dalle prime ore della mattina.
31 marzo 2007

voi mi prendete per il culo, ma questa gente vota.

27.3.07

sudafrica febbraio 2007



ho pensato e ripensato...


ho elaborato e rielaborato...

alla fine non mi viene niente di sintetico e interessante da dire, forse anche perchè il teatro mi mangia...

allora ho deciso di non dire nulla, che è la cosa migliore quando l'alternativa è essere consapevoli di dire ovvietà.
metto invece online le foto, troppe, per chi vuole farsi quattro risate e vuole vederne alcune di belle.

tenete conto che:

- sono state fatte con una minicamera della sony


- essa non ha lo zoom

- alcune le ha fatte vale, indovinate quali...

- devo comprarmi una macchina fotografica

il fatto che non si vedano persone di colore nelle foto, se non pochissime, vi deve rappresentare che, in sudafrica, nei passati anni di regime apartheid sono stati tutti fatti fuori. ma non in maniera figurata così per dire...sono stati letteralmente estirpati culturalmente. infatti sembra di essere in europa e città del capo è una città europea. è vero, i bianchi africani sono lì da molte generazioni ormai (dal xvii secolo)...però della cultura indigena è rimasto poco o niente...ci fanno persino il vino come in francia...dominio totale e assoluto, almeno nei luoghi dove siamo stati noi, poca integrazione. natura violentemente meravigliosa.

se volete qualche delucidazione sulle foto, chiedete.


se non vi va di vederle, fatti vostri.

4.3.07

grinderman

pensavo che non lo avrei più ritrovato, e invece eccolo qui ed è tornato a livelli che io non immaginavo. parlo di nick cave che con una banda di matti diversa dai bad seeds, con dei baffi che sono una via di mezzo tra un cantante metal e un cowboy, si inventa questo progetto parallelo.

un ammasso incasinato di punk e blues che non si sentiva dai tempi dei birthday party ma che trae dall’esperienza di questi ultimi anni la parte migliore, quella cupa e intimista che viene addirittura da prima di the boatman’s call.

chitarra arrabbiata, violino, voce roca, aggressività e carezze, tutto insieme in una miscela esplosiva che non ti fa mollare l’attenzione per un attimo e ti trascina all’inferno e poi in qualche anfratto buio e poi di nuovo in luogo lurido e primitivo che non può che chiamarsi blues, ma di quello vero.

da quan’era che non parlavo di un disco? molto...nella settimana di sanremo e dopo aver ascoltato (poco, per fortuna) albano, piero mazzocchetti e cristicchi, marcella bella e concato, ci voleva una bella iniezione di musica e guarda un po’ cosa piove dal cielo? GRINDERMAN.

1.3.07

parà-ppa-ppa-ppa-parà


nel paese dei costruttori arrestati e delle crisi di governo ormai l’unica via di salvezza è la disconnessione del cervello, questo è quello che ci vogliono comunicare ormai lo abbiamo capito.

anche noi abbiamo le nostre piccole e grandi atrocità, ma ce n’è una che svetta sopra ogni cosa e che ogni anno ci regala momenti culturalmente elegantissimi.

quella meravigliosa sagra paesana, la nostra serata degli oscar versione paesone nazional popolare, con la differenza che si tratta di una settimana intera di bombardamento: il festival.

ora tutti direte: ah ma chi se ne fotte, ah ma io non l’ho mai visto, eh ma che puttanata. sbagliate (piccola parentesi: ho visto soltanto la fine di una puntata ieri sera che era quasi mezzanotte e un pezzo del dopofestival).

perchè per capire a fondo questo paese occorre scavare nella spazzatura, nel marciume, nella volgarità che oramai ci arriva quasi a soffocare.

e allora sua pippità ci riporta quel sapore stantio di festival di vent’anni fa, quello con al bano che invoca dio e fabio concato che vuole fare il giardiniere con un testo nonsense degno di lorenzojovanotti, qualcuno bestemmia in diretta (SECONDO ME E’ STATO PIPPO), la hunziker attacca le pruderie dell’italia vaticana con i suoi orgasmi precoci e pippo impera.

tutto uguale a vent’anni fa. ti aspetti che entri il trio o beppe grillo a fare un po’ di casino e poi pensi “magari”....

e tutti a parlare di come si veste uno e come canta di merda l’altro, di quanto la musica sia tornata importante, si scherza, si fa il comizio che tanto in 2 minuti tutti se ne dimenticano.

nessuno si ricorda che l’industria discografica è sull’orlo del fallimento, che la hunziker è gnocca ma non può diventare opinion maker, che prodi e la sua “politica” fanno cagare, che un altro costruttore, coppola, è stato arrestato per bancarotta e riciclaggio (!!!!!), eccetera.

sono dei cadaveri che camminano. la domanda non è “ma il governo quanto durerà”, ma è “quando ci sarà veramente la forza per trasformare questo stato di cose”. io non ho risposte, ma vi prego, trovatemi un lavoro lontano da qui.

26.2.07

in ritorno dal sudafrica...

ebbene si, ritorno dal sudafrica....in attesa ad amsterdam...ho bisogno di tempo per elaborare un post su questo viaggio, per ora solo un commento a caldo: abbiamo fatto la nostra partita, siamo scesi in campo con una certa sicurezza dei nostri mezzi, e abbiamo vinto, viaggio splendido.

scopro di prodi e me ne fotto: che il governo cada su questioni non previste dal programma (afghanistan, base di vicenza, tav...)mi disgusta. se proprio deve cadere perche' non cade dopo una battaglia per la nuova legge elettorale, per il conflitto di interessi, per una posizione?

e poi ora inizia sanremo e di prodi sti gran cazzi.

8.2.07

miss ministro

ho sempre pensato che la melandri fosse una bella donna, e infatti lo è. ho anche pensato che non fosse proprio una competente in cultura, turismo, sport e sinceramente non capisco da dove gli venga questa fama. nessuno ricorda un intervento importante mentre era ministro delle cultura, e men che meno dopo.

ora, sei una bella gnocca e sei di “sinistra” (in un virgolettato pesante) per di più con un minimo di potere, e sei pure vagamente incompetente, come la mettiamo? credo che tutto ciò sia incompatibile.

quindi, cara giovanna ministra, secondo me hai fatto benissimo ad andare al party di capodanno del nostro flavione briatore. spero anche che tu abbia fatto il trenino e abbia partecipato al concorso di miss ministro.

spero anche che tu vada presto all’isola dei famosi come degno contraltare della puntatona di uomini e donne che silvio e veronica ci stanno mostrando.

ci hai dimostrato ancora una volta che è facile fare gli snob radical chic di sinistra e poi andare alla festa di briatore con la ventura e chissà quali altri meravigliosi personaggi.

e ancora di più ci hai dimostrato che è sempre bene negare l’evidenza. nella vita reale e in politica.

la sinistra è un’altra cosa.

la classe politica è morta.

siamo sempre più americani e sempre più berlusconiani. tutti. è un virus.

io tifo rivolta.

6.2.07

saturday night...


...o sabato pomeriggio?

andare in disco il sabato pomeriggio ormai forse non usa più, ma all’inizio degli anni ’90 si faceva, e molto. noi quattordicenni torinesi alle nostre prime esperienze danzerecce sfuggevamo alla neve al valentino rifugiandoci nei caldi antri del palace, oppure, prima di una serata di festa a casa di qualcuno, ci rinchiudevamo all’ethos, o posti simili.

gli anni ’90 sono i nostri anni, quelli dei nati a metà degli anni ’70, reduci da una sbornia infantile anni’80 che ci rimane nel cuore, ma l’adolescenza, quella dura, vissuta tra il ’90 e il ’94 in una prima fase, quella del liceo, e poi tra il ’96 e il ’99 in una seconda, quella universitaria.

per me personalmente gli anni tra il ’90 e il ’94 sono stati tra i più importanti della mia vita. e quegli anni, soprattutto i primi 2/3, sono accompagnati da una colonna sonora legata, come dicevo, ai luoghi da sabato pomeriggio, per trasformarsi in luoghi del sabato sera, quelli dove potevi stare fino all’1 di notte perchè avevi il permesso dei genitori. per noi torinesi il punto di riferimento di quegli anni era l’area.

l’area era un orrendo locale in una traversa di via po dove si svolgevano le più incredibili nefandezze adolescenziali: ubricature e risse, l’ascesa di paolo piccardo a re della notte torinese, la comparsa dei colonelli delle pr come tale luca gandin, l’istituzione di concorsi imbarazzanti ma a loro tempo splendidi come “miss alfieri”, le feste “comandate” tipo “la festa di natale”, le prime lingue intrecciate, ecc...

poi l’area è defunta e le persone si sono sparpagliate. locali torinesi tipo rock city, il fellini, il don carlos sono stati da me frequentati pochissimo. la diaspora si è poi ricongiunta negli anni universitari torinesi con un ritorno al palace. per noi emigrati, a milano, c’erano orrendi posti trendissimi da me mai frequentati.

in ogni caso, l’obiettivo di questo post non è quello di fare la ricerca del tempo perduto degli anni’90, ma creare una playlist definitiva della musica che ci ha accompagnato mentre ci crescevano i primi baffazzi, ci si masturbava a manetta e le donne non ci guardavano molto (’90 e ’91), per poi diventare degli splendidi adolescenti sedicenni con cappotto blu e scarpe da ginnastica, cominciare ad andare oltre l’heavy petting...e così via.

la playlist definitiva servirà per un party anni ’90 definitivo che si svolgerà in sede da definirsi (sarà comunicato sul blog)

la playlist deve raccogliere tutti i maggiori successi dance anni ’90 commerciale (tipologia musicale estinta) e techno.

una volta raccolte circa 3 ore di musica si passerà alla temibile categoria “revival anni ‘90”, per circa un’ora e mezza in totale di musica. insomma la musica deve poter accompagnare una intera serata dalle 23 alle 3 di notte, o in quell’intorno.

io inizio, in ordine cronologico sparso, poi secondo me si dovrà procedere a un minimo di cronologizzazione:

gala – free from desire
temperer – up and down
robert miles – children
culture beat - mr.vain
corona – the rythm of the night
alexia – summer is crazy
dr.alban – no coke
eiffel 65 – blue
double you – please don’t go
sash – encore une fois (che chicca...)
marvin gardens – my body and my soul
gigi d’agostino – l’amour toujours
gala – come into my life

potrei andare avanti ore...vi passo il testimone, visitate il sito di gigi.

31.1.07

telenovelas

come non pensare a una mossa pubblicitaria?

all’inizio ho pensato: grande veronica, rivoltati contro il maschilismo brianzol-berlusconiano, rivendica la tua identità di donna, non farti “violentare” psicologicamente dall’uomo, rifiutalo.

poi, improvvisamente, come in una puntata di c’è posta per te o di stranamore, la risposta di silvio: veronica, scusami. stampata dalle agenzie. e io ho pensato: sono il solito ingenuo deficiente.

e immediatamente mi viene in mente il brasile, il sudamerica, caldo regno delle telenovelas, che poi si sono trasformate in soap opera, che poi nella loro evoluzione ulteriormente triviale sono diventate reality show, quindi emozioni guardate e seguite da milioni di persone.

eccoci. un po’ come alessandra e costantino, silvio e veronica litigano davanti agli occhi del paese. lei si arrabbia. lui le chiede scusa. i giornali, i blog e i siti impazziscono. ci manca solo che vadano per una cenetta romantica riparatrice in un aereo privato a parigi.

le foto in esclusiva su chi.

uno speciale di 35 minuti su verissimo.

una puntata dedicata del redivivo maurizio costanzo show.

tutti ne parlano. anche io, come un coglione.

e silvio guadagna.

ha ragione grillo, non bisogna cagarlo. l'indifferenza è quello che deve avere.

25.1.07

trasformazioni











prima...

...e dopo...

“ero contentissimo ma non te l’ho mai detto che urlavo dio ancora. fiamme e poi polvere, l’amore è troppo veloce, perchè tutte le cose belle devono finire? dimentica! questo silenzio non vale neanche una parola nè una sola.

spazi vuoti facce distanti nessun luogo in cui andare. cerco di andare avanti facendo finta che tu non sia mai esistita. sono sveglio, ma il mio mondo è addormentato.prego questo mio cuore di non rompersi ma senza di te rimarrò incompleto.

bisogna avere un po’ di pazienza, ce l’ho ancora da quell’amore che ho perso. sentire la tua frustrazione. il mio cuore non ha più sentimenti e allora perchè ancora mi sto curando? devo avere un po’ di pazienza.”

questo è un quiz. si tratta di un collage di canzoni di alcuni tra i più grandi artisti di questi ultimi mesi. tutti li conoscete.

si tratta di gente che torna dopo essere passata attraverso un dolore. dopo aver provato l’ebbrezza del successo, il friccico delle passioni sfrenate, l’adrenalina degli eccessi, questi artisti riflettono su se stessi e si rendono conto che quelle gioie fittizie non rispecchiavano veramente bene il loro io più profondo.

la loro realtà è un’altra. è qualla di ragazzi belli e dannati, ma consapevoli. ora, maturi. i beni terreni sono effimeri, quello che conta è l’amore, l’amicizia, la birra al pub con gli amici cari. si rendono conto che devono guardare oltre e quindi....

...prima cosa da fare: cambiare look. non più look cazzone-fotomodello-frocio-discotecaro, ma fotomodello-fighetto-radicalchic; non più pelle lucida e sbarbata, ma barba un po’ incolta per dare il senso della trascuratezza dell’aspetto esteriore, perchè quello che conta è l’anima; non più canzoni ridanciane, ma canzoni di amori tormentati, perdita della verginità, spaccamenti di cuore.

quello che è incredibile è come il mercato si impossessi in senso psicologico delle persone. e queste sono la punta dell’iceberg. sotto di loro si sviluppa la fauna di emulatori, che poi, nella loro accezione più barbara, si evidenzia nel fenomeno italiano del tronista.

la piramide evolutiva dell’homo tronista.

comunque, indovinate chi sono gli artisti in questione.

24.1.07

(i was) fine before you came

non ne ho mai parlato per paura del nepotismo, ma alla fine sto blog lo leggono in 3 e non ho alcun potere di influenza, quindi faccio tutto il nepotismo che mi pare. anzi, forse se avessi un vero potere lo farei più volentieri.

molto diversi uno dall’altro, come i sette nani. però cinque. c’è quello che non ha voglia di fare un cazzo, c’è quello che comanda, c’è il precisino, c’è lo svagato, ecc...

suonano. fanno rock’n roll. qualcuno li ha paragonati ai blink 182. qualcuno ai maroon 5. DAI SCHERZO!

riproviamo.

suonano. fanno rock ‘n roll. indie-rock? emo-core? boh... qualcuno di voi ci può spiegare precisamente qui che musica fate? ma in fondo, alla fine, ce ne può fregare di meno? l'importante è che suonino bene, e questo lo fanno.

suonano. fanno rock ‘n roll. sono bravi. soprattutto dal vivo. ma devo dire che quest’ultimo disco è sicuramente il loro migliore, forse addirittura troppo perfetto, se proprio devo trovargli un difettuccio. mi piace, lo ascolto molto. fondono bene stili diversi, il suono è bello potente, si trovano bene a suonare anche in acustico (bella la performance al transilvania di milano), il cantato è teso. si tratta di un concept album in cui storia musica parole e immagini percorrono uno stesso tracciato e si intrecciano raccontando una storia, leggibile anche sul bel booklet, tutto ideato da loro stessi.

hanno fatto un film. anche io speravo in un porno. non è un porno, però è molto poetico lo stesso e improvvisamente i suoni si trasformano in immagini, e allora parti subito per il viaggio suono-immagine che ti porta in un luogo lontano, alienante e nostalgico della mente.

credo di averli visti suonare oltre 20 volte e ogni volta mi diverto come un matto. ammetto, qui, davanti a tutti (i pochi) che leggono le cazzate che scrivo, che li ho invidiati, qualche volta, perchè io per trovare un gruppo così affiatato di amici che poi si sono trasformati in un gruppo di musicisti così bravi, avrei dato un braccio. perchè suonano bene, e io la chitarra la suonavo, e male.

ma conosciamoli meglio, questi simpatici zuzzurelloni suonanti.

uno di loro non ha talmente un cazzo da fare che passa il tempo facendo i sottotitoli per le serie americane scaricate dal web.

uno di loro si è venduto alla musica dei potenti, però geniale perchè va a sanremo!(non a cantare, nè a suonare grazie a dio...)

uno di loro ha un cane gigante che si porta pure nel cesso.

uno di loro quando l’ho conosciuto sembrava un b-boy.

uno di loro una volta aveva i baffi e per davvero sembrava un boscaiolo.

sono iacopo, marketti (con la kappa...), marcone (per me, sempre markino), marino e pilipella. poi la sbarella.

sono i grandi, mitici, strabilianti...............FINE BEFORE YOU CAME

23.1.07

hanno già scopato!

battuto ogni record. al gf7 hanno già scopato, una segretaria-cubista italo-russa e un vigile del fuoco romano, a meno da 7 giorni dall’inizio del programma.

ora il punto è: sono gli autori o sono loro stessi che sono così disperati da doversi subito scopare uno sull’altro live in diretta dopo pochi giorni?

con la scopata, le quotazioni nelle serate in disco dei due soggetti si alzano alle stelle: non appena usciti, per un annetto faranno barcate di soldi. speriamo anche in un bel pompinone live. con dettagli.

quasi tutti hanno almeno un tatuaggio.

non guarderò il gf. non lo faccio da anni, è troppo anche per me.

però datevi un’occhiata a questo: è orribile, ma geniale, sublime nel trash, da un gf americano credo...la globalizzazione della merda.

ps. ho aggiunto 2 link divertenti, dateci un’occhiata.

22.1.07

don camillo

“la sofferta decisione di non concederlo (il funerale in chiesa a welby, ndr) nasce dal fatto che il defunto, fino alla fine, ha perseverato lucidamente e consapevolmente nella volontà di porre termine alla propria vita: in quelle condizioni una decisione diversa sarebbe stata per la chiesa impossibile e contraddittoria, perché avrebbe legittimato un atteggiamento contrario alla legge di dio”
don camillo ruini

questo e altre cose (allucinanti) su pacs/vs/famiglia, eutanasia, matrimonio...

la legge di dio.

ma abbiamo veramente bisogno di un dio come questo?

e dove è scritto che dio ha dettato lui stesso le sue leggi, così insensate. io non ci credo, non me la date a bere.

mi sembra proprio di stare in un cartone animato politically incorrect, tipo i simpson, tipo south park, questi luoghi che poi effettivamente diventano reali, seppur estremi.

la chiesa è oramai la caricatura di se stessa, ha la faccia di ruini e nazi-nger, di quelle identificabili con il vecchietto cattivo che ti vuole violentare, una specie di mr.burns in carne e ossa, con la differenza che lui, qualche volta, fa tenerezza nella sua cattiveria. perchè è solo, ha solo i soldi e il potere.

ma forse anche loro, il papa e i suoi cardinali, si sentono soli di tanto in tanto. sentono il bisogno di un rapporto umano, DI UNA DONNA!!! nelle loro stanze con troni d’oro e centinaia di suore baffute...

mi sembra anche di essere in quella meravigliosa serie vertigo che era preacher.

mi sembra di stare in un medioevo moderno, gli ingredienti ci sono tutti: crociate, oscurantismo, caccia alle streghe, integralismo, impiccagione in piazza. proprio come in preacher. una specie di grande texas. il mondo è come un grande texas. a volte la realtà supera la fantasia.

non è che dio è un disegnatore di fumetti underground?

ruttare o non ruttare?

il serale di amici o il rutto di cameron diaz? questo è il problema.

tifare la squadra blu perchè agata è una stronza calcolatrice oppure la bianca perchè federico è il più antipatico del programma?

perchè cameron diaz, imbeccata da un geniale jay leno, beve un sorso di coca e fa un rutto di 3 secondi? per una crisi di gelosia verso scarlett johansson che le ha fottuto justin timberlake?

sono le domande da porsi in questo scorcio di 2007, mentre, come diceva il saggio, “non sappiamo più quando stiamo andando su questa tera...”.

lo scioglimento dei ghiacci e questa primavera infinita, insieme al serale di amici e al rutto live di cameron diaz, non fanno che presagire una meravigliosa fine del mondo.

le azalee fioriscono, le bouganvilee esplodono di colori in gennaio, e noi ci avviamo verso una piacevole morte calda.

sarà bellissimo morire per un motivo. sarà bellissimo estinguersi come i dinosauri. anzi, spero di morire così piuttosto che caduto con il motorino o colpito in testa da un sasso casualmente sparato via da un cantiere, mentre per caso passavo lì per la strada per andare a comprare del pane casereccio.

la nostra morte coinciderà con l’estinzione della razza umana, nel momento peggiore del suo sviluppo storico, quello della decadenza dell’impero, quello che ha bisogno di figure eroiche per risollevarsi, quello che che è intorcinato in una spirale di decadimento da cui difficilmente si potrà risorgere.

ma io sono fiducioso, l’ho già detto.

e nel frattempo mi guardo il serale di amici, e tifo per la squadra bianca. FORZA MANUEL!

cmq, a parte gli scherzi (quali?) se non lo avete fatto dovete assolutamente vedervi un grande film sulla fine del mondo, last night, di don mckellar, allievo di cronenberg (che recita un cameo nel film). uno dei film più profondi e commoventi sulla fine del mondo, dopo, naturalmente, armageddon, catastrofismo allo stato puro con il grande bruce e un cast imperdibile (liv tyler, ben affleck, colonna sonora degli aerosmith...lacrime agli occhi).

18.1.07

andrea rivera - prossime aperture


“io sono stanco di queste religioni, dogmatiche, assolute.

non ne posso più delle religioni per cui si fa la guerra, di quelle religioni oltranziste, fondamentaliste.

voglio una religione che unisca tutti gli dei in un unico dio.

un dio unico e unificato, che torni alle radici delle relazioni tra gli uomini, un dio dell’amore.

dobbiamo fondare una nuova religione, una religione che metta d’accordo tutti, una religione bella che si fondi su valori veri profondi.

.......(PAUSA).......

lo sai quanti soldi ci potrei fare?!?”

battuta liberamente tratta (a memoria, dunque inesatta) dallo spettacolo prossime aperture di e con andrea rivera.

andate al piccolo eliseo, non pensate che sia “quello delle interviste al citofono della dandini”.

il ragazzo è intelligente, acuto, simpatico, indipendente vero.

non perdetelo.

17.1.07

corradoooooooo!!!!

“ossài che ce faccio io con la mortadella rigà? a tajo finafinafina, a metto in ta mano, ce faccio na palletta, a lancio ar muro e a rimbalzo m’aa magno...è tanto libberatorio...

l’artro giorno stavo a caca’, viene mi socera e me fa: a gianfra’ ce sta puzza, non è che puoi apri’ un poco la finestra? hai capita a metafora?

ormai ossò...quando mi socera fa così co la gambetta vor di’ che c’ho 5 secondi pe’ anda’ a pija’ ‘a secchia e mettejela sotto

ho parlato co’ ermu, er sindaco d’aa germagna....‘a germagna? gna ffa’”

disse il poeta.

un nuovo belli, un nuovo trilussa.

ci manchi corrado, torna. i tempi sono maturi. c’è tanto da prendere per il culo. te la immagini una parodia di prodi ora? oppure una cosa su vallettopoli? un’imitazione della de filippi? o di lele mora...

è tempo, non è possibile che l’ispirazione non ti torni, lo so che ce la puoi fare.

elimina quel peso morto della dandini, raitre ti aspetta, ne sono sicuro. liberaci da quello scassapalle di ascanio celestini. liberati dall’ambra jovinelli, dall'establishment veltroniano, dalle lobby politico-televisive-teatrali provinciali...sei più avanti, sei oltre, sei meglio. puoi fare quello che vuoi.

12.1.07

possibile?

vorrei capire come cazzo è che nessuno lo ha ancora menato.

è il risvolto della medaglia di lapo: cocainomane, trendy alternativo, finto ribelle, fastidiosamente e forzatamente malaticcio, fidanzato con una modella cocainomane, milionario. spazio nei tabloid e nei giornali scandalistici, ne abbiamo già parlato troppo e regalato un’immagine. basta.

sono un po’ sconcertato dal fatto che il nostro paese si sta degradando al punto che non facciamo altro che parlare di ste cose; e sono anche un po’ sconvolto dal fatto che il primo a farlo SONO IO! mi sono ammalato, mi devo guarire...oppure sono sano perchè effettivamente per vivere/sopravvivere occorre il contatto con la realtà e questa roba bisogna conoscerla per combatterla...certo mi ci diverto anche parecchio, bisogna dire...

e poi per ogni malattia c’è sempre un antidoto:

- malattia: mi piace laura pausini, sul serio

antidoto: dopo avere ascoltato un brano della pausini ne ascolto due dei lighting bolt (bellissimi)

- malattia: guardo amici, e mi piace di brutto

antidoto: un buon film subito dopo aver visto la puntata del sabato; l’ultima volta ho visto grizzly man, bellissimo

- malattia: vado a un party dove ci sono marzullo, vespa, bertinotti, un po’ di dipendenti rai nullafacenti, qualche oscuro sottosegretario, un paio di puttane, marina ripa di meana, scaroni, insomma un mistone alla romana, di quelle robe che mettono il vomito

antidoto: un paio di cannoni in personal, di maria, ma di quella buona oppure un paio di bocce di vino oppure 4/6 cuba libre

mi piace consigliarvi un altro disco antibabyshambles, un antidoto: the thermals, un bel rockkettone punk, un po’ vetero, ma molto divertente, da cantare in macchina e da ascoltare a palla a casa, bello bello.

10.1.07

laponocomment


ora, va bene tutto, però, perchè nessuno gli chiede cosa cazzo ci faceva vestito da donna in overdose di coca in casa di un travestito pugliese di 60 anni?

possibile che in questo paese tutto sia possibile? persino che il rampollo della casata agnelli sia libero di fare quello che gli pare, del tutto legittimo, ma poi ci venga proposto come un modello da seguire?

allora veramente volete che ci rinchiudiamo in casa? d’altronde cosa devo fare? devo smettere di tifare juve? non posso...

ma gli fanno aprire una linea di vestiti....oooohhh?!?! ci va carlo caracciolo, all’apertura....ci rendiamo conto del degrado che il paese sta subendo?

oppure veramente tocca fare una rivoluzione, una rivolta, una trasformazione...qualcosa...

vabbè...

avrei dovuto farlo qualche tempo fa, però vi consiglio un disco: sufjan stevens – songs for christmas, un cofanetto di canzoni di natale in salsa indie che, nonostante sia passata la befana non riesco a togliere dal lettore. ascoltateli tutti di fila, i 5 cd, dal volume 1 al 5, e notate come, nel corso del dipanarsi delle canzoni, queste cambino, diventino più complesse...bellissimo, un grande artista.

9.1.07

buon ano


buon anno a tutti. o forse dovrei dire buon ANO...

il 2007...oltre il 1997 di fuga da new york dove sembrava che saremmo vissuti in una specie di carcere di massima sicurezza, in realtà viviamo in uno stato clericale governato da una banda di preti e froci, forse sarebbe stato meglio che iena plinsky fosse stato in vaticano a salvarci da ratzinger...

il 2007, oltre il 2001 di odissea nello spazio, dove sembrava che avremmo dovuto danzare dei valzer nello spazio, viaggiare nel tempo, evolverci dal mondo delle scimmie, muoverci alla velocità della luce...invece ci troviamo a litigare per il petrolio iracheno e il gas russo come dei bambini deficienti...vi rendete conto che PAGHIAMO L’ACQUA!?!?!

nel 2007 c’è ancora la lotta di classe, discutiamo ancora se sia giusto o no dare dei diritti a cittadini discriminati, se non sono sposato NON HO IL DIRITTO DI ANDARE A TROVARE LA MIA COMPAGNA IN OSPEDALE PERCHE’ NON SONO CONSIDERATO UN FAMILIARE!!

mi pare una follia totale.

ma sono fiducioso: astra 2007 dice che per l’acquario sarà un buon anno, e mi tocco le palle, ma lo spero. inizia il serale di amici ogni domenica sera, e almeno per quella serata, mi rilasso, mi sono comprato la serie 3 e 4 di six feet under, ANDIAMO IN SUDAFRICA 2 SETTIMANE A FEBBRAIO, sono fiducioso.

segolène, speriamo che vinca le elezioni, sarebbe una lezione per tutti noi.



ps. sono andato a vedere apocalypto: eroico, fascista, ultraviolento, cuori strappati, sacrifici umani, anticapitalismo, valori della famiglia, nazionalismo e orgoglio tribale. un fumettone all’americana, politically correct a volte, politically incorrect altre...su due ore di film, un’ora e un quarto è un inseguimento...mi è piaciuto, non per la morale o i valori (stupidi come ratzinger) che comunica. semplicemente, mi sono divertito. (avete mai letto preacher?)

6.12.06

varietà

il lavoro mi investe e non scrivo più sul blog.
dovrei scrivere di notte e ammalarmi di tisi come un buon bohemien che non sono.

non posso.

allora alcuni suggerimenti sparsi a chi ancora qualche volta butta l’occhio su questo blog per vedere come va:

- non andate a vedere l’amico di famiglia di sorrentino, quello delle conseguenze dell’amore; tanto era bello quello, tanto è pretenzioso, effettistico, fastidioso questo; brutto brutto brutto.
- se vi va di esercitare un poco il cervello leggetevi contro ratzinger; è un saggetto anonimo, pubblicato da isbn contro il papa; divertente, intelligente, crudo, reale.
- se vi capita di andare a teatro e vedere la chiusa di connor macpherson con la regia di valerio binasco, fatemi sapere che ne pensate; per me, strepitoso.
- ho finito la prima serie di six feet under e credo di non avere mai visto una serie televisiva meglio scritta di questa. intreccio, dialoghi, temi, mi è piaciuta molto...spero non diano molto spazio alla divagazione frocia perchè mi pare già troppa...


MI SONO ANCHE PERSO 2 PUNTATE DI AMICI.

ragazzi si avvicina natale e l’angoscia cresce. mi piacerebbe, ma non lo farà nessuno, che i miei amici esteri che tornano in italia si facessero sentire. ano e filippo lo faranno perchè abbiamo già la serata programmata, ma gli altri, magari, se anche sul blog mi fanno sapere cosa fanno...

W CASINI!!!

3.11.06

robert lepage


e con novembre è calato il gelo e io mi sono già influenzato. ho un mal di gola che mi fa scoppiare e non riesco a respirare.
anche a roma, sembra di stare in montagna, due giorni fa c’erano 20 gradi, ora la sera si arriva a 0.

nel frattempo il big match di domani si avvicina e nonostante tutto il napoli va temuto, abbiamo già perso quest’estate.

vabè, non volevo parlare di queste cazzate, volevo dire sopratutto a voi che state in giro per il mondo, se capita dalle vostre parti lo spettacolo di un “tizio” che si chiama robert lepage, non lasciatevelo scappare: è una delle cose migliori che si possano vedere in teatro di questi tempi, ma penso anche nel futuro. lo spettacolo ha una drammaturgia scritta da lui stesso, tratta da andersen. lui interpreta 3 personaggi. ma oltre all’interpretazione e al testo, la cosa più stupefacente è l’intrecciarsi del teatro artigianale e tradizionale, con la tecnologia e gli effetti speciali live: un telo con proiezioni digitali, che da l’illusione di essere piatto ma in realtà è profondo; un cane finto, degli alberi che si muovono e le immagini che seguono la vicenda muovendosi.

lepage è canadese. anzi, del quebec. per tutto ciò che riguarda la cultura, dal teatro alla musica e alla danza, il canada sta 20 anni avanti rispetto all’europa, esprimendo una raffinatezza e una ricerca nell’arte che supera di gran lunga anche gli stati uniti.

vorrei vivere a montreal.


ps. scusate la superficialità, ma ho la febbre...